Premio Godio 2006 a Franz Mulser
Il Wine & Gourmet Festival, al Kurhaus di Merano, costituisce anche quest’anno la cornice ideale per l’assegnazione del “Premio Godio” e per la presentazione del volume sull’alta cucina innovativa e non convenzionale in Alto Adige. La competizione tra cuochi locali di altissimo livello, evento prestigioso e ricco di tradizione, quest’anno è caratterizzata da spunti nuovi e da una diversa lettura.
L’obiettivo dichiarato è quello di gettare le basi per elaborare un orientamento strategico innovativo nel panorama culinario altoatesino. Un comitato di elevato livello, moderni criteri di valutazione e il nuovo posizionamento strategico permetteranno all’arte culinaria di Giancarlo Godio e al suo influsso sulla cucina altoatesina di essere valorizzati ed approfonditi in un nuovo contesto, composto da cuochi e gourmet di elevato livello.
Quest’anno l’assegnazione del “Premio Godio” conferito da Ideal Marketing e Gourmet’s International non è attesa con trepidazione esclusivamente dai migliori chef altoatesini. L’intera provincia, ormai da tempo considerata una “terra del gusto”, guarda con grande interesse all’evento.
Dopo aver definito la griglia base dei criteri di valutazione per l’attuale edizione, ristoranti, alberghi ed altri “templi del gusto” in provincia sono stati visitati ed attentamente analizzati alla luce delle nuove regole. Anche i cuochi-Michelin sono finiti sotto la lente d’ingrandimento, cosÏ come locali considerati eccellenti via “passaparola” e sconosciuti artisti dei fornelli.
Il risultato, atteso con ansia non solamente dai rappresentanti locali della gastronomia di punta, è stata presento venerdÏ 11 novembre 2006 alle 18.30 nelle sale del Kurhaus. Il premio è stato consegnato Gianfranco Vissani, considerato il miglior cuoco italiano.
L’assegnazione del premio costituisce nel contempo anche la cornice ideale per la presentazione di un libro che illustra i profili dei vincitori passati del premio, unitamente alle loro ricette. Grazie ad esso è possibile ricostruire la storia di uno sviluppo gastronomico, avviato da Giancarlo Godio in alta val d’Ultimo e che, arrivati all’attuale detentore del premio, ha raggiunto livelli di assoluta eccellenza.
Il libro è un seducente volume illustrato, che descrive l’arte culinaria e la filosofia di Godio. Due chef altoatesini di alto livello hanno cucinato, appositamente per la pubblicazione, alcune ricette di Godio; il libro contiene immagini e letture estremamente interessanti. Dai numerosi, eccellenti e variegati ingredienti del libro emerge una pregiata rappresentazione dell’alta gastronomia locale.
Il libro è pensato sia per gli addetti ai lavori che per i profani, guarnito di aneddoti, immagini, documenti unici, racconti, istantanee.
Questa inno letterario alla buona tavola è completato da omaggi di rinomati chef, come Heinz Winkler e il cuoco del secolo Eckart Witzigmann, cosÏ come da personalità quali Giulio Andreotti e molti altri.
La pubblicazione convince grazie alla squisita fattura della realizzazione, all’eccezionale messa in scena fotografica dei piatti, al progetto grafico perfettamente in linea con i contenuti e alle ricette, precise e ricche di dettagli.
